Cara Carla, è difficile trovare parole di consolazione in questo momento di dolore. Auguro che il Signore vi sia vicino e vi dia la forza di proseguire nel cammino della vita. Un abbraccio forte, affettuosamente Carla Menoncin

Un forte forte abbraccio, ti siamo vicine in questo difficile momento. Mirella e Gianna

Con voi nel dolore Mara Alvaro e Maria Grazia

Mi ricordo le lezioni di matematica a Tonezza, sei stato IL PROF. ce ne fossero di persone come te. Un abbraccio e le più sentite condoglianze ai familiari.

Le nostre più sentite condoglianze per la perdita della persona a noi molto cara e speciale, che ci ha dato molto anche se per poco. La 1’B 2024/2025

Noi docenti dell’ITET “Aulo Ceccato” siamo vicini alla famiglia di Stefano che ricordiamo come collega impegnato, dedito al suo lavoro. Anche i suoi ex studenti non dimenticano la sua simpatia e la sua disponibilità. Alberto Corso, Elisabetta Campese, Erica Cannonieri, Francesco Roberti, Gioacchino Fittipaldi, Lucia Guadagnin, Sonia Pozza, Tiziano Rodar e Vladimiro Remonato.

Caro Stefano, il tuo sorriso e la tua gentilezza, rimarranno sempre nel nostro cuore. Un forte abbraccio a tutti i tuoi cari. Diego, Sofia e Luca

Sentite e sincere condoglianze a Carla e a tutta la famiglia. Un forte abbraccio, vi siamo vicini. Rosa, Michele e famiglia

Sentite condoglianze. Farmacia Dr. Boschetti

Il professore è stato mio insegnante. Sempre disponibile e simpatico, sorridente, una mente brillante. Una buona persona a cui ispirarsi. Prof fai buon viaggio. Mancherà a molti. Crivellaro Giovanni

Cara Carla sono vicina a te ed a tutta la tua famiglia in questo momento di dolore. Sentite condoglianze Ida Piva

Per Carla: Sentite condoglianze, sono vicina al tua dolore. AnnaMaria Spinato

Sentite condoglianze a tutta la famiglia del caro Stefano, vi sono vicina in questo triste momento.

"Forse non sono stelle, ma aperture del cielo dove l'amore dei nostri cari perduti passa attraverso e brilla su di noi per farci sapere che sono felici". Ad-Dio, carissimo Stefano! Un ricordo nella preghiera lo farò nell’Eucarestia che celebrerò per te con la mia comunità del carcere di Padova, comunità che anche tu avevi visitato partecipando alla Messa quella domenica di 11 anni fa, il 30 marzo 2014, assieme a don Giancarlo, al Sindaco, ai Consigli Pastorali di Calvene, Mortisa e Covalo, al coro di Calvene. Un abbraccio affettuoso e colmo di silenzio a tua mamma Carla, a papà Antonio, a tua sorella Elena e a tua zia Angelina.

Carla, non servono parole. Rimaniamo muti in un affettuoso abbraccio

Sinceramente dispiaciuti per la triste circostanza, porgiamo le nostre condoglianze. Terenzio Carollo e famiglia

Con Stefano eravamo compagni di classe alle superiori. Era il più bravo di tutti a scuola ma non se ne vantava, anzi, era sempre affabile e gli volevamo bene. Grazie Pette per esserci stato, con la tua sagace intelligenza e sensibilità. Ti penso con le parole di una vecchia canzone: "Voglio però ricordarti com'eri. Pensare che ancora vivi. Voglio pensare che ancora mi ascolti. Che come allora sorridi. Che come allora sorridi". Ciao Pette, un abbraccio affettuoso a tutta la sua famiglia.

Gentile famiglia del caro Stefano, vogliate accogliere anche le mie condoglianze e la mia preghiera in questo momento di dolore, di Stefano conservo un bel ricordo. Giovanni Mezzalira maestro iconografo

Le nostre più sentite condoglianze, lui non era solo un professore per noi ma era anche un amico con cui abbiamo passato il miglior primo anno di superiori che ci possa essere stato dato. La classe 2F vi è vicina.

Ciao Stefano, è passato tanto tempo ma il mio ricordo è di una bella persona.

Caro prof, anche se non siamo stati suoi studenti, lei ha sempre trovato il tempo per un saluto, una chiacchierata, una battuta con tutti. Sicuramente ci mancherà, ma di certo resterà in tutti noi l'esempio che ci ha dato: che la cosa che può cambiare il mondo è la gentilezza, e lei lo era, una persona gentile. Il suo sorriso rimane nei nostri cuori. Gli studenti di 4LA dell'"ITT G. Chilesotti" con la prof.ssa Maria Teresa Pedrini.

Le nostre più sentite condoglianze, vi siamo vicini nel dolore. Giovanni e Elina.

Le mie più sentite condoglianze per la perdita del caro Stefano da Monica Callegari (Commessa AEO di Zugliano)

Siamo vicini in questo brutto momento a Carla, Antonio e famiglia, sentite condoglianze. Antonio, Fernanda e famiglia

Porgo al padre e ai familiari di Stefano le mie più sentite condoglianze per la dolorosa dipartita del caro Stefano che ha frequentato il mio ufficio nel lontano 2002. Arch. Adriano Carli

In questo triste momento Gianna, Luisa, Alessandro, vi sono vicini. Sentite condoglianze.

Caro Stefano ti ricorderò come Prof. Gentile e Dolce con i ragazzi e tutti. Mi dispiace tanto. Condoglianze a tutta la Famiglia.

Grazie Pett eri una splendida persona, con lei se ne va un pozzo di sapienza e simpatia Non mi sono mai impegnato nella sua materia ma lei comunque mi ha salvato l’anno donandomi la sufficienza e dicendomi: dai vai! buone vacanze. Riposi in pace

Stefano è stato esempio di educazione gentilezza e disponibilità. Condoglianze a tutta la famiglia un caro abbraccio a mamma Carla.

Sinceramente addolorati, ci uniamo con tanta partecipazione al Vostro grande e immenso dolore, che gli Angeli lo accolgano in Cielo, Stefano merita una vita celeste nella Gloria, perché Lui è stato un ragazzo buono, onesto, meraviglioso umile e la Sua Famiglia ha avuto la fortuna di averlo avuto ma Stefano è ancora con Voi per sempre, sentite condoglianze, Marcella

Non ci sono parole per esprimere il nostro grande dispiacere, vi siamo vicini e partecipiamo al vostro grande e immenso dolore. Avere conosciuto il caro Stefano, amico di Raffaella, e di tutte quelle persone che l'hanno stimato, ammirato e sostenuto nelle sue iniziative, è stato un onore e resterà sempre nel nostro cuore e nelle nostre preghiere. Sentite condoglianze, Marcella e Piero Casarotto unitamente ai figli Rosanna, Raffaella e Alberto.

Al mio professore di informatica dell'alberghiero di Tonezza, grazie per avermi insegnato che ogni cosa si possa affrontare con il sorriso.

Scudella Chiara e famiglia. Vi porgiamo le nostre più sentite condoglianze per la perdita del caro Stefano, un abbraccio a tutti voi.

So che le parole sono ben poca cosa in momenti come questo, ma il mio cuore è con voi. Il prof l' ho avuto solo per un anno e qualche mese ma ha sempre trasmesso a tutti noi un'allegria e una spensieratezza mai visti in un insegnante, ci voleva bene e anche quando tutti ci dicevano che eravamo la classe peggiore lui era li a dirci che ci capisce e a darci consigli. Trasmetteva luce con quel suo sorriso e quella sua animatezza che metteva in tutto quello che faceva, per lui essere il nostro insegnante equivaleva anche a essere nostro amico. L'unico prof che fino ad ora ha fatto il prof, sapeva fare il suo lavoro e a trasmetterlo con passione. Faceva parte di noi, era come noi, era un giovane ragazzo spensierato. In fondo tutti gli volevamo bene e lui voleva bene a tutti noi. Non so cosa stiate passando, il dolore di perdere un figlio, ma io so per certo che resterà li, a vegliare su di voi, a trasmettervi ancora la luce quando state male, a illuminarvi le giornate tristi e a farvi compagnia quando vi sentite soli. Lui è sempre li con voi, nella luce a trasmetterci luce.

Sentite e Sincere condoglianze a tutti voi. Con grande e immensa riconoscenza al caro Stefano per tutto ciò che è stato, ha creato e trasmesso nella sua vita. Livio Zampieri

Condoglianze alla famiglia, momento molto triste.

Vi siamo sinceramente vicini in questo triste momento. Sentite e profonde condoglianze. Fratelli Manzardo Antonio, Vittorio, Lelia e famiglie.

Sono molto dispiaciuto per scomparsa di Stefano Pettenon, la persona più disponibile, affettuosa e simpatica che abbia mai conosciuto, sempre pronto ad aiutare chiunque fosse in difficoltà e non solo in ambito scolastico. Una persona che riusciva a strapparti un sorriso anche quando la giornata andava sempre peggio. Una persona d’oro, impossibile da rimpiazzare. Condoglianze

Sentite condoglianze alla famiglia, ciao Stefano.

Stefano era, ed è, una persona profondamente legata alla vita. Quando ho saputo del tragico epilogo della sua scomparsa mi si è accapponata la pelle: il suo sorriso, i suoi occhi vispi, la sua passione educativa (era, oltre che prof, un bravo animatore parrocchiale: ricordo chiaramente le sere d’estate ai campi scuola della parrocchia lassù a Malga Cima Fonte, con la sua chitarra e i grilli di sottofondo) erano ormai spente da qualche ora. Rimaneva l’involucro, come le cartine delle caramelle che, dopo la scuola, andavamo a comprare nel negozietto della sua zia Angelina Pippo. Stefano, dicevo, è innamorato della vita; ma allora perché un gesto così estremo, che racconta l’indicibile dolore che non si può più reggere? Credo che Stefano fosse innamorato sì, ma di una vita piena e vera: di una caramella, insomma, col suo contenuto, e magari anche col ripieno! La vita, quella che ci fa amare, soffrire, ridere, piangere è quella per cui sentiamo di trovare un senso alla nostra esistenza. Se il senso si perde si perde anche il gusto e ci si ammala di una vita ammalata. Allora la caramella diventa insapore, poco credibile. Piano piano smettiamo di prenderla a morsi o anche solamente di rigirarla nella bocca perché rilasci piano i suoi aromi. Piano piano, smettiamo proprio di mangiarla, perché in essa non riconosciamo più nulla di godibile. Il brivido, di cui parla Vasco in “Sally”, se ne è già volato via; le corde delle chitarra hanno cessato di vibrare. Rimane l’involucro, un simulacro vuoto che allora si può anche smettere di amare. Però Pette ama la vita; nella casa della sua zia ha voluto dirci questo: trova la tua caramella, trova il tuo gusto, trova, insomma, il tuo senso. O il resto è perduto, e la vita non si chiama più così.

Quando ti incontravo in corridoio ci prendevamo in giro continuamente. Ci siamo scambiati caramelle e altri dolciumi come bambini. Mi mettevi di buon umore. Solo ora capisco quanto ti possa essere costato quel buonumore. Grazie di tutto Stefano. Ti auguro buon viaggio e tutta la serenità che qui ti è mancata.

Vi porgo le mie più sentite condoglianze. Ho avuto il privilegio di essere collega di Stefano per due anni, durante i quali ho potuto apprezzarlo come persona: simpatico, alla mano, buono, capace di sdrammatizzare ogni momento, sempre con il sorriso. Un pensiero e una preghiera per lui e per voi tutti. Con affetto, Elena.

Elena, ci dispiace tanto per la perdita di tuo fratello. Ti auguriamo di trovare la forza di affrontare questo dolore e se hai bisogno di qualsiasi cosa, siamo qui. Un abbraccio a te e alla tua famiglia.